Accesso ai piani nazionali di attuazione del Patto europeo sulla migrazione e l’asilo
Lettera aperta interassociativa alla Commissione europea
Signora Presidente, Signor Commissario,
Il Patto europeo su migrazione e asilo è stato adottato dal Parlamento europeo il 10 aprile 2024. Come previsto nella vostra comunicazione del 12 giugno 2024, ogni Stato membro è tenuto a coinvolgere e consultare «i partner sociali (...) e i rappresentanti delle organizzazioni della società civile» e a trasmettervi, entro e non oltre il 12 dicembre 2024, il proprio piano nazionale di attuazione che definisca le azioni e il calendario.
Diverse associazioni in Belgio, Cipro, Spagna, Francia, Grecia, Italia e Malta hanno scritto alle rispettive autorità per chiedere di essere coinvolte nella consultazione della società civile. A seconda dei paesi, si sono svolti scambi, più o meno formali, ma in modo limitato e poco trasparente.
Queste associazioni si sono rivolte alle rispettive autorità per ottenere la comunicazione dei piani nazionali di attuazione del Patto. Tuttavia, sembra che in questi paesi (Belgio, Cipro, Spagna, Francia, Grecia, Italia e Malta) non sia stato comunicato alcun piano nazionale. A oggi, le associazioni della società civile non sono a conoscenza né del contenuto né delle linee guida di una parte dei piani nazionali di attuazione trasmessi alla Commissione europea [1].
Il diritto di accesso ai documenti costituisce una componente essenziale della politica di trasparenza attuata nelle istituzioni europee, come previsto dal REGOLAMENTO (CE) N. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 maggio 2001 relativo all’accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione. Il paragrafo 10 specifica che è possibile accedere non solo ai documenti elaborati dalle istituzioni, ma anche a quelli ricevuti da esse.
L’assenza di una consultazione effettiva e l’accesso ai piani di attuazione trasmessi alla Commissione europea ha portato a una serie di iniziative volte a colmare questa lacuna, tra cui richieste di accesso ai documenti ai sensi della legislazione FOIA menzionata, oltre a interventi a livello nazionale.
Le associazioni e le reti firmatarie ribadiscono la necessità di garantire un accesso tempestivo ed efficace alla documentazione.
Come fase preliminare indispensabile, tali documenti, di interesse pubblico, sono considerati di fondamentale importanza per la protezione e la promozione dei diritti fondamentali, nonché per l’utilizzo delle risorse finanziarie dell’UE a livello nazionale e sovranazionale.
Si prega di notare che richiediamo questi piani nazionali di attuazione per consentire alle associazioni che lo desiderano di presentare eventuali suggerimenti e osservazioni, sia a livello nazionale che europeo, prima della conclusione delle procedure in questione.
Copia alla Direzione Generale per la Migrazione e gli Affari Interni
Copia alle rappresentanze della Commissione Europea
Associazioni e reti firmatarie:
11.11.11 (Belgio)
Aditus Foundation (Malta)
Anafé (Francia)
ARCI (Italie)
ASGI (Italia)
Association for the Social Support of Youth - Arsis (Grecia)
ASTI (Lussemburgo)
Caritas (Belgio)
CCFD-Terre solidaire (Francia)
CEAR (Spagna)
Center for Legal Aid - Voce in Bulgaria
Centre for Peace Studies (Croazia)
CGIL (Italia)
Ciré (Belgio)
CNCD - 11.11.11 (Belgio)
Comisiones Obreras - CCOO (Spagna)
Cyprus Refugee Council (Cipro)
Equal Legal Aid (Grecia)
Euromed Rights
European Network on Statelessness (Regno Unito)
Fenix Humanitarian Legal Aid (Grecia)
Gisti (Francia)
Greek Forum of Refugees (Grecia)
Greek Council for Refugees (Grecia)
International rescue committee - IRC (Belgio)
IRIDIA (Spagna)
Italian Council for Refugees (Italia)
JRS Belgio
JRS Francia
JRS Malta
Kisa (Cipro)
La Cimade (Francia)
Ligue de l’enseignement (Francia)
Médecins du Monde International Network
Migreurop
Mobile Info Team (Grecia)
Nansen (Belgio)
NGO Legis from North Macedonia
Picum
Por Ti Mujer Association (Spagna)
Rete Nazionale Europasilo (Italia)
Salud por Derecho (Spagna)
Servicio Jesuita a Migrantes (Spagna)
Statewatch (Regno Unito)
Vluchtelingenwerk Vlaanderen (Belgio)