Alcuni Parlamentari turchi ed europei visitano il centro di detenzione per stranieri di Kumkapi, a Istanbul, con la rete Migreurop

Comuniqué presse

http://www.meltingpot.org/articolo15567.html

Il 27, 28 e 29 maggio, la rete Migreurop che raggruppa al suo interno associazioni che lavorano in difesa dei diritti e a sostegno dei migranti in numerosi paesi [1], in collaborazione con l’associazione turca Helsinki Citizens’ Assembly/ Refugee Advocacy and Support Program, membro della rete, si riunirà ad Istanbul per un incontro sulle politiche europee d’asilo e immigrazione. Durante queste tre giornate, i militanti confronteranno le loro conoscenze, analisi e pratiche con quelle dei parlamentari e dei ricercatori per avviare delle campagne e delle azioni che rimettano in questione il processo di esternalizzazione della politica migratoria europea.

Gli accordi di riammissione comunitari o bilaterali, come quello che è stato appena firmato tra la Grecia e la Turchia, l’agenzia Frontex - che ha appena aperto un centro logistico in Grecia e coordina le operazioni di controllo alle frontiere dell’Europa - e i centri di detenzione, saranno le tre principali tematiche affrontate durante questo incontro.

La Turchia è uno dei principali paesi di transito per numerosi migranti che cercano di raggiungere uno Stato dell’Unione europea; questi profughi provengono generalmente da paesi in guerra (Afghanistan, Irak, Palestina) e da altre regioni del Medio Oriente e dell’Africa. Da qualche anno, su pressione dell’Unione europea, la Turchia ha istituito dei centri di detenzione amministrativa dove questi migranti sono detenuti per un periodo di tempo indeterminato.

La rete Migreurop, che da lungo tempo porta avanti una campagna per "Un diritto di osservazione" dentro i luoghi di detenzione amministrativa, farà parte, insieme a Parlamentari europei e turchi, di una delegazione che giovedì 27 maggio 2010 farà ingresso in un centro di Istanbul, il centro di Kumkapi, per constatare le condizioni materiali nelle quali i migranti vi sono detenuti.

La delegazione sarà composta da : Hélène Flautre - MEP / Arlene McCarthy - MEP / Franziska Keller - MEP / Sebahat Tuncel - Membre du GNAT / Ufuk Uras - Membro del GNAT, accompagnati da alcuni membri della rete Migreurop.

Sarà questa un’occasione per Migreurop per ricordare che i luoghi di dtenzione per migranti dissimulano degli obiettivi contrari a impegni internazionali cui i paesi hanno aderito (la Convenzione contro la tortura o altre pene inumane e degradanti, la Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia, ecc.), e di domandare ai governi degli Stati membri dell’Ue e ai paesi che con essa confinano di mettere fine alla detenzione amministrativa dei migranti, chiamando la società civile al rifiuto dei centri stessi [2].

Contatti stampa

Migreurop France : + 33 1 43 14 84 81

Migreurop Turquie + 90 539 578 93 58

HCA/RASP Turquie : +90 555 534 65 61